<meta name='google-adsense-platform-account' content='ca-host-pub-1556223355139109'/> <meta name='google-adsense-platform-domain' content='blogspot.com'/> <!-- --><style type="text/css">@import url(https://www.blogger.com/static/v1/v-css/navbar/3334278262-classic.css); div.b-mobile {display:none;} </style> </head><body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar.g?targetBlogID\x3d30287604\x26blogName\x3dil+taccuino+del+vagabondo\x26publishMode\x3dPUBLISH_MODE_BLOGSPOT\x26navbarType\x3dBLACK\x26layoutType\x3dCLASSIC\x26searchRoot\x3dhttps://iltaccuinodelvagabondo.blogspot.com/search\x26blogLocale\x3dit_IT\x26v\x3d2\x26homepageUrl\x3dhttp://iltaccuinodelvagabondo.blogspot.com/\x26vt\x3d7952086572142505575', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe", messageHandlersFilter: gapi.iframes.CROSS_ORIGIN_IFRAMES_FILTER, messageHandlers: { 'blogger-ping': function() {} } }); } }); </script>

Aspettando freneticamente l'Irlanda

mercoledì, luglio 26, 2006





nel frenetico ritmo degli ultimi giorni ho perso di vista l'irlanda;
sebrava lontana, un viaggio di quelli che senti nelle canzoni dei modena...
ora diviene reale
domani sera
20.30 ca
si decolla...........................
un tuffo
un tuffo nel verde
un tuffo nel cielo
un tuffo nel nuovo
un tuffo perchè voglio vedere l'Oceano, altro che mare (senza offendere i vacanzieri mediterranei)
un impeto,una forza, un pace, un animale vivo.
irlanda......
irlanda.....

posted by L'errante
11:15

3 comments

mercoledì, luglio 19, 2006


quando il mondo sarà governato da poeti
allora anche il nome di Anarchia avrà un senso
quando il mondo sarà governato da poeti
anche il nome Anarchia potrà vantare concretezza
cuore e cervello
anima e pelle
quando poesia terrà lo scettro anche l'uomo potrà essere
libero

posted by L'errante
01:46

0 comments

é più forte di me

giovedì, luglio 13, 2006


L'una e mezzo e non mi passa
l'una e mezzo e adesso esco
sono cotto catturato
sono come mi hai conciato
l'una e mezzo ed è un tormento
sei là fuori e sei qui dentro
sei dovunque sei comunque al centro

è più forte di me questo gioco d'amore
si può solo guardare come va a finire
è più forte di me questo gioco d'amore
questa gabbia di nervi e gusto e buon odore

quattro e mezzo e suda il vetro
cosa ci disegno sopra?
tu da quello io con questa
tanto per non stare indietro
lei che ce la mette tutta ma ti porta sempre in faccia
siamo in troppi io e lei in questo letto

è più forte di me questo gioco d'amore
si può solo guardare come va a finire

è più forte di me questo gioco d'amore
questa gabbia di nervi e gusto e buon odore

nel bene nel male
nell'occhio del ciclone
nel male nel bene
finchè notte ci separi

sette e mezzo e sempre in giro
ma non girano i pensieri
sei dovunque sei comunque
sei la malattia e la cura
e chissà se adesso dormi
e chissà che non ritorni
sei dovunque sei comunque intorno

è più forte di me questo gioco d'amore
si può solo guardare come va a finire
è più forte di me questo gioco d'amore
questa gabbia di nervi e gusto e buon odore

nel bene nel male
nell'occhio del ciclone
nel male nel bene
finchè notte ci separi

Luciano Ligabue - Nome e cognome

posted by L'errante
22:19

1 comments

venerdì, luglio 07, 2006


il profumo della tua pelle...

posted by L'errante
13:19

2 comments

Questo non vale...

giovedì, luglio 06, 2006


Qualcuno deve imparare a salutare
so che non si deve sempre chiedere il senso delle cose
però....
sapevo che tutti i confini superati lo erano a causa mia,ora non è così...
dov'è il confine?
c'è un confine?
Per Dio si ha voglia di mettere un confine o ci si sfida sempre a varcarlo?!
forse come mi dicono non si è mai certi fino in fondo delle proprie scelte.
Certo, ora è solo questione di far passare dal tempo...ma se per farlo passare hai sulle spalle uno zaino di pepite d'oro dal peso enorme è lento
troppo lento
tempo
tempo
tempo
tempo
perchè ho la terribile sensazione che non cambino le cose?
sensazioni, emozioni o sentimenti...
forse troppo forti perchè non li ho mai provati,
talmente grandi da raccogliere le briciole
come un pollicino che cammina sul cornicione di un palazzo...
Qualcuno deve imparare a salutare...
ora il tempo porta tempo e ci sarà tempo per annebbiare la mente con altro
sperando di non lasciarsi offuscare da un solo pensiero...
Qualcuno deve imparare a salutare.
Non perchè io ora sia svuotato
(svuotato non arrabbiato)
ma per sè.

posted by L'errante
00:30

0 comments

Scena del tenente colonnello della Guardia civile

lunedì, luglio 03, 2006


sale delle badiere

Tenente colonnello:
Io sono il tenente colonnello della Guardia civile.

Sergente
Si

Tenente colonnello

E nessuno mi può smentire.

Sergente
No

Tenente colonnello
Ho tre stelle e venti croci.

Sergente
Si.

Tenente colonnello
Mi ha salutato il cardinale arcivescovo di Toledo con le sue ventiquattro nappe viola.

Sergente

Si.

Tenete colonnello
Io sono il tenente. Io sono il tenente. Io sono il tenente colonnello della Guardia civile.

(Romeo e Giulietta, celeste, bianco e oro, si abbracciano sul giardino di tabacco della scatola di sigari. Il militante accarezza la canna del suo fucile pieno d'ombra sottomarina.)


Una voce (Fuori.):
Luna, luna, luna, luna,
del tempo dell'oliva.
Carzola mostra la torre
e Benamejf la occulta.

Luna, luna, luna, luna.
Canta un gallo sulla luna.
Sindaco, le sue pupille
stanno guardando la luna.

Tenente colonnello
Cosa succede?

Sergente
Un gitano!

(lo sgardo da giovane mulo del gitano rabbuia e ingigantisce gli occhietti del tenente colonnello della guardia civile.)

Tenente colonnello
Io sono il tenente colonnello della Guardia civile.

Sergente
Si

Tenente colonnello
Tu chi sei?

Gitano
Un gitano

Tenente colonnello
E cos'è un gitano?

Gitano
Qualsiasi cosa.

Tenente colonnello
Come ti chiami?

Gitano
Così

Tenente colonnello
Cosa dici?

Gitano
Gitano

Sergente
L'ho incontrato e l'ho portato qui.

Tenente colonnello
Dov'eri?

Gitano
Sul ponte dei fiumi.

Tenente colonnello
Ma, di quali fiumi?

Gitano
Di tutti i fiumi.

Tenente colonnello
E cosa ci facevi?

Gitano
Una torre di cannella

Tenente colonnello
Sergente!

Sergente
Comandi, signor tenente colonnello della Guardia civile.

Gitano
Ho inventato delle ali per volare, e volo.
Zolfo e rosa sulle mie labbra

Tenente colonnello
Ay!

Gitano
Anche se non ho bisogno di ali, perchè volo senza.
Nubi e anelli nel mio sangue.

Tenente colonnello
Ayy!

Gitano
In gennaio ho fiori d'arancio.

Tenente colonnello (Contorcendosi.)
Ayyyyy!

Gitano
E arance nella neve.

Tenente colonnello
Ayyyyy!, pum, pim, pam. (cade morto.)

(L'anima di tabacco e caffelatte del tenente colonnello della Guardia civile esce dalla finestra.)

Sergente
Aiuto!

(Nel cortile della caserma, quattro guardie civili picchiano il gitano.)

Federico Garcia Lorca

posted by L'errante
13:24

1 comments