Io so.
Ora so un po' di più della felicità, ora so un po' di più della sofferenza. Ora so che si cresce e si soffre lo stesso. Però si cresce.
Ora so che la sensibilità è una virtù che è bello coltivare insieme, perchè le virtù se non si coltivano marciscono.
Ora so che gli occhi sono gli occhiali per guardare il mondo, e non gli specchi per guardare dentro. Ora so che il Mondo è il Dentro.
Ora so un po' di più della felicità, ora so un po' di più della sofferenza. Ora so che si cresce e si soffre lo stesso. Però si cresce.
Ora so che la sensibilità è una virtù che è bello coltivare insieme, perchè le virtù se non si coltivano marciscono.
Ora so che gli occhi sono gli occhiali per guardare il mondo, e non gli specchi per guardare dentro. Ora so che il Mondo è il Dentro.
Se hai scoperto
che tutti gli oracoli ingannano,
che tutte le strade portano a te stesso,
cosa farai delle tue prossime paure?
Se hai scoperto
che gli astri mentono
— o forse si sbagliano —
che farai delle tue maldicenze?
Se hai scoperto
che la vecchia gitana col fazzoletto rosso
imbroglia da secoli i viaggiatori,
cosa farai di tanti manoscritti,
di tante fidanzate che aspettano fiori?
Se hai scoperto
che anche nella vita
sei un semplice passeggero in transito,
che farai, dove lo farai, e quando?
Alexis Diaz Pimienta
che tutti gli oracoli ingannano,
che tutte le strade portano a te stesso,
cosa farai delle tue prossime paure?
Se hai scoperto
che gli astri mentono
— o forse si sbagliano —
che farai delle tue maldicenze?
Se hai scoperto
che la vecchia gitana col fazzoletto rosso
imbroglia da secoli i viaggiatori,
cosa farai di tanti manoscritti,
di tante fidanzate che aspettano fiori?
Se hai scoperto
che anche nella vita
sei un semplice passeggero in transito,
che farai, dove lo farai, e quando?
Alexis Diaz Pimienta
Ora ho scoperto. Ho scoperto, e non è poco, che ho vissuto giorni di intensità. Ho scoperto petali dimenticati per strada.
E ora che ho scoperto mi auguro di essere abbastanza ignorante da poter continuare a rivivere.
E ora che ho scoperto mi auguro di essere abbastanza ignorante da poter continuare a rivivere.
Etichette: che casino, che casinò, che vita
3 Comments:
E' lo stesso augurio mio. Per te e per me.
Questa nuova skin è un fascio di luce in faccia...mi pone in una prospettiva ottimistica.
Buffo che io abbia appena scritto un post sul fatto che non tollero le persone ignoranti...ovviamente intese con altra accezione... :)
Forse l'ignoranza è un male quando non è riconosciuta da se stessi, quando si pensa di esse4re già belli che arrivati, di possedere le chiavi per qualsiasi cosa...e allora è un po' come autoporsi dei limiti pazzeschi. Positiva invece se diviene forza propulsiva al conoscere.
Rimanendo sul secondo caso...allora me lo auguro anche io!
Cambiato blog:
http://edobrami.blogspot.com/
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