è come se gli ingranaggi si fossero messi a girare, tutti insieme. Come se, aggiungendo le rotelle che mancavano, la macchina si mettesse in moto. Mi sento in continua rivoluzione, sento i miei organi contorcersi, i miei muscoli tendersi, la mia mente rivelarsi, a colpi di macete nell'intricato fogliame, come un tempio azteco. E cresce la smania di impegnarsi fino quasi alla fissazione; il mio umore è come un grafico della produttività, sale e scende, sale e scende....
E io, io mi sento crescere con fatica, maturare.
E io, io mi sento crescere con fatica, maturare.
2 Comments:
Tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
Per poi ridarlo un giorno solo a te
A te che non sei parte dell’immenso
Ma l’immenso che fa parte solo di te
Si parla di grafici di prodittività?
=)
Ogni tanto fermati per riposare ed affilare il machete.
Posta un commento
<< Home