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domenica, dicembre 10, 2006


" a fool and his bunny"

Tornato dalla trasferta, espesienza positiva, solo per il fatto di aver viaggiato.
Quando viaggio è come se la poesia uscisse da me e restasse nell'esperienza. Oggi non c'è poesia, oggi c'è un po di sorriso amaro. Bello vedere quanto spostarsi fisicamente reclami uno spostamento del punto di vista. Pensi, ragioni e parli con gente nuova, diversa, e ti confronti.
Questo è il mio mondo, anche se il coraggio per accettare di viverlo mi manca a volte. Io non resto chiuso in un isola felice, quella è isola, è porto, e per quanto sia rassicurante fermarmi a bere una sambuca tra le risa famigliari sò che quello non è il mondo; quello non è respirare a pieni polmoni, quello è scegliere l'aria da respirare.
e ingenuamente incontrerò altri viaggiatori...

Mi dicono che sono piccolo, che l'esperienza farà morire la mia ingenuità sulle cose. Io so solo che una delle cose contro cui combatto è diventare un cinquantenne disilluso della vita e degli altri, o peggio un ventenne nello stesso stato.
"A fool and his bunny" quando avrò trovato il mio fidato conglio di pezza potrò intraprendere il Viaggio.

posted by L'errante
21:53

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Forse avete ragione voi. Sono vecchia. Forse sono una cinquantenne disillusa.

12/10/2006 11:29 PM  
Blogger L'errante said...

tieniti stretta il tuo realismo.
Ogn'uno è quello che è.
Il tuo realismo non manca di stupore e non manca di stupire, la tua schiettezza disarma come è per me disarmante capire la voglia di andare...

12/11/2006 4:08 PM  
Anonymous Anonimo said...

conserva sempre il tuo essere lo stupore e la gioia di vivere! abbasso i 50 enni disillusi della vita!
quelli con la panza che sbuca fuori dalla canottiera unta...con il telecomando in mano... non diventerai cosi

12/11/2006 8:58 PM  
Blogger L'errante said...

singolare, azzeccato e figo come sempre jova!
benvenuto nel mio malinconico e pessimistico blog...insomma un po' quello che non sono fuori...

12/12/2006 8:51 PM  
Anonymous Anonimo said...

Il mio cortile con un po' di cielo,
con poche stelle, a me sembra uno strano
fiore: corolla azzurra e grigio stelo.

inchiodato a terra dal sottile filo grigio del tuo stelo, apri la tua corolla al vento, lasciati cullare, travolgere, guidare...
ti staccherai dal suolo
volerai
ma ci sarà sempre un vento amico
pronto a ricondurti a casa
per salutare prima della prossima partenza

12/13/2006 6:58 PM  

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